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12 ottobre h 21 | Cagliari – Orto Botanico 

PRENDASHANSEAUX

 “GAIA - La nuova umanità - intro”


ITALIA (SARDEGNA) PRIMA ASSOLUTA

A cura del collettivo PRENDASHANSEAUX: Antonio Bissiri, Angela Valeria Russo, Fabio Sau, Lucia Baldini


Sostegno Alla Produzione: Associazione Culturale S’ALA Produzione, Gruppo E-Motion
Sostegno Alle Residenze Creative:
-Matta#Aperto2022 Di Artisti Per Il Matta / Spazio Matta
-Res-Apolide / Acs Abruzzo Circuito Spettacolo / Operazione Restart 

“Gaia -La nuova umanità – intro -” è una installazione performativa che nasce da un lavoro di ricerca artistica durato quasi due anni, svoltosi in contesti naturali tra la Sardegna (Montiferru, Monte Arci) e l’Emilia (Cascata del Bucamante) nell’ambito del progetto Gaia. La nuova Umanità, del collettivo artistico Prendashanseaux: danzatori, performers, fotografi e video makers, insieme formano l'Associazione Culturale PRENDASHANSEAUX che dal 2015 agisce nell'ambito delle arti visive e performative con particolare attenzione allo sviluppo dell'essere umano in connessione profonda con la natura e i suoi elementi. 

 

Gaia. La nuova umanità – intro vede il corpo umano in relazione con l’ambiente naturale e vuole misurarsi con la possibilità di costruire un nuovo linguaggio e un nuovo immaginario comune sul rapporto tra spiritualità, ecosostenibilità, uomo e natura, attraverso le arti performative e visive. 

 

“Abbiamo portato avanti la nostra ricerca immergendoci totalmente in diversi paesaggi naturali, in ogni stagione. Luoghi vasti, liberi, a distanza dai centri urbani. Una esperienza artistica con forte intento di sensibilizzazione ambientale, e nel contempo profondamente umana, intima, spirituale. Ci siamo persi e ritrovati nell’ascolto profondo dell’elemento naturale, trovando una connessione più profonda con noi stessi.  I luoghi di Gaia sono stati anche immagine e simbolo di diverse fasi del nostro lavoro: I boschi bruciati del Montiferru; l’ossidiana di Monte Arci; Le acque della cascata del Bucamante in Emilia. “ 

 

È l’esperimento di ritrovare in noi stessi e nella percezione del pubblico, tutte le suggestioni derivanti dalla ricerca artistica sviluppata durante la fase in natura, quindi trasformare in un percorso sensoriale da vivere in un contesto urbano. Vogliamo raccontare il nostro esperimento costruendo una nuova esperienza performativa che si basa sulla completa ricerca di tutti gli elementi già̀ creati fino a qui, in cui l’elemento naturale pur essendo inserito in un contesto urbano, per noi non è scenografia ma è parte stessa del lavoro. 

Corpi nudi in movimento, proiezioni di contenuti audiovisivi, materiale fotografico esposto in diverse forme e consistenze, odori, suoni, voci, canti e colori, in un linguaggio evocativo che trasformi lo spazio e chi lo abita.

È un dialogo costante tra il pubblico itinerante e gli artisti coinvolti in presenza o attraverso le opere d’arte esposte nell’istallazione.

 

Luce e ombra, ceneri e rinascita: Gaia- la nuova umanità - intro - evoca l’aspetto “ancestrale, selvatico,” della natura, quale luogo dell’inconscio (Cristina Diana Bargu su Terra Nuova.it)

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