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Boarding Pass Plus - Danza

IN VIAGGIO con MIGRA-AZIONI

Progetto vincitore dell’avviso pubblico del Ministero della Cultura

“Boarding Pass Plus - IV edizione - annualità 2022-2023-2024”

Maya inc/FIND (Cagliari) | CeDAC Sardegna| ASMED Balletto di Sardegna (Cagliari) | Gruppo Alhena (Pescara) | Gruppo E-motion (L’Aquila) | Danza Estemporada (Sassari) | Danzeventi (Sassari)

 

Aprile-settembre 2023: residenze in Corsica, Stati Uniti d'America, Martinica, Belgio, Canada

settembre-ottobre 2023: presentazione lavori in Italia

tappe:

21-25 aprile 2023, Bastia | 01-07 maggio 2023, New York | 02-11 giugno 2023, Martinica

10-14 luglio 2023, Anversa | 13-16 luglio 2023, Ajaccio | 6-13 settembre 2023, Montreal

30 settembre 2023, Sassari | 20 ottobre 2023, Cagliari

 

 

 

Dopo le residenze creative in Corsica, New York e Martinica, prosegue ad Anversa, in Belgio, dal 10 al 14 luglio 2023, il viaggio di Migra-Azioni: un progetto multidisciplinare e interculturale in cui la danza e la musica, come strumenti universali d’espressione artistica, trascendono ogni barriera linguistica, culturale e sociale.

Vincitore dell’avviso pubblico del Ministero della Cultura “Boarding Pass Plus - IV edizione - annualità 2022-2023-2024”, Migra-Azioni è ideato e promosso da sette partner italiani: CeDAC Sardegna, ASMED Balletto di Sardegna (Cagliari), Gruppo Alhena (Pescara), Gruppo E-motion (L’Aquila), Danza Estemporada (Sassari), Danzeventi (Sassari) e, in qualità di capofila, Maya inc/FIND (Cagliari). L’iniziativa coinvolge a sua volta artisti e comunità di sette paesi del mondo, tra Corsica, Belgio, Martinica, Haiti, Canada, USA e naturalmente Italia. Le tappe del progetto – inaugurate lo scorso aprile a Bastia e programmate fino a settembre in Belgio, Corsica e Canada – vedono protagonisti delle residenze gli artisti Francesca La Cava, danzatrice e coreografa, Anouscka Brodacz, drammaturga e regista, insieme agli autori e interpreti Antonio Taurino, Sara Pischedda e Luca Castellano, Andrea Gallo Rosso, Rocco Suma e Salvatore Sciancalepore.

 

In linea con gli obiettivi di Boarding Pass Plus, indirizzati allo scambio di pratiche artistiche tra professionisti italiani e stranieri, Migra-Azioni si articola attraverso laboratori e residenze multiculturali, promuovendo il viaggio dei nostri artisti nel mondo e coinvolgendo danzatori e professionisti locali.

«Il mare unisce i paesi che separa», sottolineò il poeta inglese Alexander Pope: anche per questo, Migra-Azioni ha scelto come immagini-guida il mare e i movimenti migratori, con l’idea di un “vitale” movimento nello spazio geografico in un flusso continuo di scambio e di crescita. Un progetto in cui si intersecano due direzioni di ricerca: un’ideale linea verticale del tempo, dalla tradizione alla contemporaneità, per tracciare l’evoluzione di una cultura, e una linea orizzontale per esplorare gli ampi luoghi abitati dai diversi partner.

Tra i mesi di aprile e giugno il viaggio di Migra-Azioni ha già toccato alcune città simbolo della sperimentazione artistica e nuovi luoghi di grande vitalità creativa: da Art Mouv’, in Corsica, diretto da Hélène Taddei Lawson e Frédéric Antomarchi, al Cafè La MaMa Theatre di New York, fondato nel 1961 da Ellen Stewart; passando poi per La Maison Rouge diretta da Christiane Emmanuel a Fort-de-France in Martinica e il PaPap festival diretto da Kettly Nӧel a Port-au-Prince ad Haiti. Al centro l’arte della danza, in grado di costruire ponti tra i popoli, di superare differenze culturali e di favorire il dialogo attraverso il comune linguaggio del corpo.

 

Dalle residenze nei diversi paesi nascono oggi nuove performance a firma degli artisti italiani e in collaborazione con i professionisti del luogo: lavori originali condivisi con le strutture ospitanti che confluiranno, a fine progetto, in un’opera unica che viaggerà “a ritroso”, a chiudere simbolicamente il cerchio di una grande esperienza collettiva. L’opera, suddivisa in tre produzioni, debutterà in Italia, più precisamente in Sardegna, il 30 settembre a Sassari e il 20 ottobre 2023 con l’obiettivo di dar vita ad una rete progettuale internazionale e di avviare la circuitazione di nuovi lavori. A condurre l’iniziativa, la convinzione che lo sviluppo del linguaggio contemporaneo non possa prescindere dall’interazione con una pluralità culturale sempre più ampia.

Un importante inizio dunque, con l’auspicio che dal progetto Migra-Azioni scaturiscano nuovi percorsi: strade diverse, indipendenti, sorprendenti. Ancora tre le tappe in programma nel corso dei prossimi mesi: dal 10 al 14 luglio 2023, gli artisti del CeDAC saranno ad Anversa, in Belgio; subito dopo, dal 13 al 17 luglio 2023, gli artisti di Asmed/Balletto di Sardegna saranno ad Ajaccio, in Corsica, per poi concludere il percorso di residenze, dal 5 al 12 settembre 2023, a Montreal, in Canada.

 

 

Il progetto Migra-Azioni | “Racconti di viaggio”

 

Di seguito, un approfondimento sul progetto e sulle prime tappe di Migra-Azioni

attraverso il racconto dei protagonisti.

 

Il progetto Migra-Azioni persegue una visione multicentrica e multiculturale, in contesti equi, paritari, stimolanti. Nella necessità di trovare nuovi equilibri, la danza e la musica diventano l'occhio di una realtà globale che vuole leggersi nelle sue molteplicità locali. Un’azione che mette in contatto realtà artistiche, sociali e culturali distanti e che, nello stesso tempo, avvicina linguaggi artistici diversi.

Tra gli obiettivi, quello di aprire il mercato internazionale a realtà in cui l'arte, come comparto produttivo, è soggetta a condizioni economiche differenti e talvolta penalizzanti, restando “ai margini” del sistema culturale globale. Lo stesso polo occidentale – Europa, Canada, Stati Uniti – presenta situazioni variegate, e sebbene goda di migliori possibilità di scambio e di una maggiore forza di proiezione dei propri modelli, patisce una fisiologica tendenza alla chiusura in sovrastrutture culturali che comportano una latente stasi e ripetitività sul piano della pratica artistica. Anche per questo, Migra-Azioni mette al centro del proprio percorso il confronto con realtà lontane, rappresentanti di un diverso rapporto con la loro storia, cultura, tradizioni e pratiche, tra persistenze ed evoluzioni.

 

BASTIA (Corsica), 20-26 aprile 2023 | Migr-Azioni/Trasform-Azioni. Gli artisti Asmed, Rocco Suma e Salvatore Sciancalepore, sono stati accolti da Hélène Taddei Lawson e Frédéric Antomarchi presso Art Mouv’ nel suggestivo Espace Sant’Angelo. Nei giorni di residenza hanno impostato un lavoro di sperimentazione legato al mito e alle sue declinazioni, attraverso fasi di laboratorio e di scrittura corporea. Hanno compiuto la loro ricerca in studio e all’esterno, traendo ispirazione anche dalla natura e dall’energia dei luoghi, per poi tornare al lavoro coreografico, che ha rivelato infine un aspetto più “futuristico” insieme ad una più profonda lettura emotiva in un’immaginaria ambientazione post apocalittica.

«È stata un’esperienza che ci ha arricchito umanamente permettendoci di rapportarci con nuovi usi e costumi, paesaggi ricchi di energia pura e primitiva, in cui abbiamo potuto far chiarezza sulla visione del lavoro», hanno confermato gli artisti dopo lo sharing della creazione a Bastia.

 

NEW YORK, 2-6 maggio 2023 | Migra-Azioni/Crossing. Il percorso di ricerca del Gruppo Alhena di Anouscka Brodacz e di E-Motion di Francesca La Cava si è immerso in questo caso in un contesto metropolitano e complesso, attraversando un flusso di migrazioni e trasformazioni tra gli elementi portanti e inscindibili della diversità e dell’inclusione. Ospiti del prestigioso Café La MaMa, tempio della sperimentazione internazionale, Brodacz, La Cava e Antonio Taurino hanno incontrato artisti internazionali come Richard Move, l’antropologa Antonella Fabri, la performer argentina Anabella Lenzu e tanti altri, grazie anche alla curatela di Valeria Orani.

«L’arte è, in un contesto urbano complesso e liberale, l’espressione attraverso cui la società è in grado di rivendicare lotte e diritti. Il corpo è un atto politico e la danza è un mezzo molto potente per poterlo esprimere – hanno raccontato gli artisti al rientro dalla residenza a New York – L’arte è strumento mediatico e identitario di questa città, forza individuale e al contempo collettiva. È attraverso di essa che diventa possibile formare quella comunità eterogenea di diversità dove le provenienze culturali riescono ad amalgamarsi. Ed è sempre nell’arte che confluiscono la rivoluzione sessuale, il lifestyle, i club. La musica e la danza, in quanto rito, hanno un ruolo importantissimo di questa ‘rivoluzione’ e più volte l’identità stessa di New York passa per l’identità del corpo come strumento espressivo e politico. Ancora una volta, il rituale si compie attraverso la danza, toccando radici ancestrali profonde».

 

FORT-DE-FRANCE, 3-11 giugno | Migra-Azioni/Crossing. Il viaggio degli artisti di E-Motion e Alhena è proseguito in Martinica presso La Maison Rouge della coreografa Christiane Emmanuel. Alla base del processo creativo, il tema dell’incontro e delle relazioni multiculturali, partendo dal patrimonio coreutico tradizionale e condividendo strategie di ricerca nel “contemporaneo”. «A Fort-de-France, capitale della Martinica, l’incontro è con una mescolanza di influssi francesi e delle Indie Occidentali – raccontano gli artisti coinvolti, Brodacz, La Cava e Taurino – La maggior parte della popolazione qui è di origine africana, ma può considerarsi multietnica: l’isola nei secoli è stata abitata da amerindi, europei, africani, indiani, arabi e cinesi, ora in una grande convivenza di culture, religioni e modi di vivere. L’immersione è totale, tra danza, musica, spezie, colori, sole e mare».

E a proposito della residenza sottolineano: «Condividendo con i partner le diversità culturali, la comprensione reciproca ci ha portato al riconoscimento di una struttura/radice universale. Identificare l’Altro significa porlo in relazione di uguaglianza o differenza: registrando le differenze possiamo separare, distinguere, comparare e quindi conoscere e identificare. Da una parte, si è presentato come un quadro ricco di potenzialità per l’elaborazione del senso del nostro essere nel mondo. Dall’altra, una serie di limitazioni che creano opposizione a questa presa di contatto con noi stessi e con l’esterno. Si è poi sviluppato il tema portante della circolarità come movimento e traiettoria: dalla ‘danza in cerchio’, comune alle danze tradizionali di tante società, al ‘girotondo’ e agli incontri che permettono di far circolare le idee, fino allo scambio circolare dei flussi che vengono e vanno, trasformati e arricchiti».

 

 

MIGRA-AZIONI

Progetto vincitore dell’avviso pubblico del Ministero della Cultura

“Boarding Pass Plus - IV edizione - annualità 2022-2023-2024”

 

Maya inc/FIND (Cagliari) | CeDAC Sardegna| ASMED Balletto di Sardegna (Cagliari) | Gruppo Alhena (Pescara) | Gruppo E-motion (L’Aquila) | Danza Estemporada (Sassari) | Danzeventi (Sassari)

 

Prossime tappe:

10-14 luglio 2023, Anversa (Belgio)

13-17 luglio 2023, Ajaccio (Corsica)

5-12 settembre 2023, Montreal (Canada)

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